G.d.P. 2/2011 : VP-OFFICINE PIRRITANO SECONDO LA TRADIZIONE
21.04.2011 00:00
VIMERCATE PLAZA 7 Capasso, Carretta, Delledonne, Giani, Panceri.
OFFICINE PIRRITANO 3 Davide, Fragulia, Pedrali, Pirritano, Tommaso.
Marcatori: Capasso (3), Panceri (2), Carretta (1), Delledonne (1); Davide (1), Pirritano (1), Tommaso (1).
Lomagna, 20 aprile. Dopo la calcola di 10 giorni fa, serata ideale per la pratica pallonara in cui viene riproposta una delle storiche sfide del nostro roster: Vimercate Plaza contro le Officine Pirritano. Queste ultime mettono sul piatto l’arma tattica del pressing alto sin dai primi minuti, ma dopo un’iniziale sorpresa risulterà più un deficit che un vantaggio; sfruttando infatti le dimensioni extra-large del campo i VP muovono bene la palla da un lato all’altro del campo eludendo il martellante pressing di Tommaso e creando di conseguenza spazi per gli inserimenti a turno dei propri giocatori. Netta la differenza tra i ritmi da spiaggia della prima partita e quelli di questa sera con i VP che, che dopo il pit-stop di Carretta (cambio delle scarpette, ndr.) improntano anch’essi la gara sulla velocità e non solo sulla furbizia; proprio una combinazione tra i due Star porta il veterano Panceri a confrontarsi vise-a-vise con Fragulia che gli respinge la conclusione; il vimercatese però è il più lesto ad avventarsi sulla palla vagante e a realizzare così l’ 1-0. La risposta delle OP tarda ad arrivare per errori nell’ultimo passaggio e così Delledonne orchestra il contropiede chiuso da Carretta per il 2-0. Stesso tema tattico e questa volta è Delledonne a iscrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori e mentre Giani comincia ad entrare in partita con qualche parata, Capasso continua a giocare “al passo” timoroso nelle scelte delle giocate e poco incisivo nonostante una discreta abnegazione nel dare la profondità necessaria alla squadra. Panceri chiude la contesa rifinendo l’ennesimo contropiede VP con il suo 150esimo gol personale per il 4-0 intorno alla boa di metà partita. Lo stesso Panceri si fa bruciare da Pirritano su corner per il gol della bandiera OP, subito seguito dalla bomba dalla distanza di Davide perso da Capasso (, ndr.). I VP traballano e in difesa adesso si butta via il pallone invece che come all’inizio provare a giocare; Carretta ha un paio di occasioni d’oro e su una di queste centra la traversa con un “sombrero” ai danni di Fragulia; ma come per il primo gol della partita, ancora una volta i VP sono più reattivi e Capasso si ritrova da solo a controllare la respinta della traversa: dribling sul portiere e comodo tocca a porta vuota. Il napoletano sembra sbloccarsi perché da li a poco si ripete con un tocco morbido e preciso in diagonale: particolare da non sottovalutare che entrambi i gol sono stati segnati con il suo piede meno nobile, il destro. Giani si guadagna la pagnotta disinnescando le conclusioni di Davide e Pirritano che però arrivano sempre dalla distanza; Panceri perde un contrasto con Fragulia regalando di fatto il contropiede a Tommaso che segna il 3-6. E’ troppo tardi comunque per le OP perché Capasso manda i titoli di coda, questa volta di sinistro… e perché i VP fanno girare meglio la palla mandando a vuoto Pedrali e compagni.
VIMERCATE PLAZA
Capasso 6,5 doppietta storica di destro a parte… sta finalmente ritrovando corsa e confidenza col campo
Carretta 7 dopo il cambio delle scarpe torna a fare il pendolare sulla fascia mancina
Delledonne 7 quando gioca così è un regista con i fiocchi, incredibile l’intesa a occhi chiusi con Carretta
Giani 6,5 metà partita da spettatore o quasi, poi almeno un paio di parate super, incolpevole su primo e terzo gol
Panceri 6 attento e concentrato, sbaglia quasi nulla fino al gol di Pirritano, poi va un po’ in confusione
OFFICINE PIRRITANO
Davide 6 giocatore di maggior talento della squadra, predica spesso nel deserto e si limita a conclusioni dalla distanza
Fragulia 6 poco protetto dalla difesa, fa quello che può sui contropiedi sbrogliando anche diverse situazioni pericolose
Pedrali 5,5 se ne resta ancorato sul mezzo sinistro senza spingere e senza difendere, con la scusante di essere ”l’estraneo” della squadra
Pirritano 6 le dimensioni del campo lo esaltano, fantastico il duello tutto corsa con Carretta, ma la difesa?
Tommaso 5,5 generoso nel pressing, ma quando la palla ce l’hanno i suoi, fa pochissimo movimento intrappolandosi da solo nella rete VP
Articolo e pagelle a cura di Panceri Andrea