Editoriale 2005

31.12.2005 13:41

 

Lanciati da un finale d’annata 2004 di mirabile continuità e superate senza troppi intoppi le festività, i ragazzi dei Vimercate Plaza e i suoi affiliati, si buttano nella stagione della conferma con ancora come obbiettivo di riconfermarsi nel torneo primaverile di Monza. Ma subito la stagione si presenta a due facce, se da un lato la collaborazione dei convocati è delle migliori, dall’altro si comincia a far i conti con un’infermeria sempre più carica: Caspani, Avellino, Comi, Panceri e Nobile si fermano in sequenza e la rosa per il torneo risulta rimaneggiata con le rinunce di Avellino e Comi e con un Delledonne sempre più a mezzo servizio causa università. Le partite di preparazione del sabato pomeriggio si susseguono a ritmo continuo scoprendo nuovi giocatori quali Merati e Pirritano V. che saranno utili x la formazione della rosa finale dei VP. Rosa che prevede un portiere d’indubbie qualità come Ballan costretto in questo ruolo dai numerosi acciacchi da una schiera di giocatori di movimento troppo sbilanciata verso l’attacco con i soli Panceri e Mandelli come difensori e 4 attaccanti più di movimento che di sostanza: Capasso, Gatto, Merati e Caspani con l’incognita delle sue condizioni fisiche. Il torneo vede splendere solo le parate di Ballan in un grigiore generale che nemmeno le riserve Delledonne e Pirritano non riescono ad invertire la tendenza. Da qui in poi la confusione regna sovrana: nasce una nuova federazione, la “Cascina Corrada Football Club” organizzata da Ballan che prevede partite 7 contro 7 sul campo della frazione usmatese, che coinvolge anche i ragazzi della Pallavolo Agrate e le ceneri dell’onorata Lega. E’ proprio contro di quest’ultimi che si rinnova la sfida terminata 4-4 del novembre scorso. Questa volta i VP si presentano con novità importanti: un portiere di ruolo come Paolo e il rientro dopo tempo immemore di Spreafico. I ragazzi della Lega vengono schiantati dalla tremenda conicità dei VP che pur subendo il possesso palla avversario segnano in contropiede realizzando le poche occasioni create. Luglio si apre con la novità del torneo di triangolino a Fuipiano che però si chiude come per quello di Monza con poche soddisfazioni e tanta amarezza per il gioco espresso. Rientrati nei canoni della sfida amichevole, si presentano una serie di sfide contro una compagine brianzola formata da ex pallavolisti. Anche qui si presentano delle difficoltà iniziali di gioco troppo spesso affidato ai lanci lunghi che piano piano vengono smussati dalla continuità e dalla crescita di condizione di molti uomini. Prova ne è la schiacciante vittoria di fine luglio. Tra alti e bassi si vivacchia su queste sfide e quelle al Grigi Team per i mesi d’agosto e settembre, con la sola ma non piccola soddisfazione personale di Ballan neo-primatista di gol segnati in una singola partita: 12. Da lì in poi difficoltà organizzative creano le prospettive di una fine del gioco che salvo sporadici colpi di fortuna si riusciva a creare una partita nonostante la nascita del “Comitato Organizzatore delle Partite”.
 
Articolo di Andrea Panceri