In inferiorità numerica per quasi tutta la partita rischiano il colpo a Lomagna; Locatelli voglioso ma pasticcione dilaga nel finale.
PLAZA TEAM – RED BOYS 5 – 2
Marcatori: Locatelli 

, Aliprandi
, Forzatti
; “maglia 00"
.






Lomagna, 3 ottobre. Attesa da una settimana e per poco rischiava di non giocarsi questa sfida promossa da Pedrali che poi ha dovuto dare forfait causa impegno inderogabile; anche Locatelli che pur scalpitante da 1 mese per il rientro si è reso definitivamente disponibile solo all’ultimissimo momento. Le due squadre partono subito forte e al diagonale insidioso di Forzatti risponde Migliardi che sul suo tiro centrale trova pronta risposta di Panceri in “Garella-style” riproposta poco dopo su un'altra conclusione dalla distanza dei Red Boys. Aliprandi pareggia il conto delle occasioni scaldando le mani al “portiere” e il canovaccio della gara vive su un equilibrio pressoché totale: più compassata e attenzione massima in difesa per il Plaza Team, più frizzante e ariosa quella dei RB. Forzatti buca la difesa RB sul corner battuto da Panceri per il vantaggio dei “padroni di casa”. Gli ospiti però non si curano dello svantaggio e nel volgere di un paio di azioni è “maglia 00” che brucia sul tempo l’anticipo di Panceri per poi fulminare con un destro sotto l’incrocio Drago. Tutto da rifare per il PT che comincia a soffrire la verve di “maglia 00” e vengono graziati solo dalle difficoltà fisiche incontrate da Mantovani che di li a poco lo porteranno ad uscire dalla partita. Con l’inferiorità numerica i RB si compattano in difesa pronti a ripartire in contropiede sempre ben controllati da una doppia copertura dei PT agevolata dall’uomo in più. “maglia 00” deve ringraziare Panceri che si addormenta sul proprio palo a conclusione di un azione ormai senza sbocchi e da posizione impossibile porta in vantaggio i RB. Il PT fatica a creare palle gol importanti e quando riesce a centrare il bersaglio delimitato dai tre legni trova la puntuale opposizione di “portiere”. È Aliprandi a pareggiare la partita su invito di un Locatelli che mal indirizza la sua voglia di giocare risultando impreciso nelle conclusioni. Da questo momento in avanti la partita vive in una sorta di limbo dove nessuna delle due squadre sembra avere la voglia di portarsi a casa i tre punti: i RB non hanno la forza per farlo menomati dall’inferiorità che le sole giocate di “maglia 00” non possono nascondere, mentre il PT sembrano non voler affondare il colpo contro un avversario in difficoltà. Il 2-2 regge così fino a 10 minuti dal termine quando Locatelli finalmente pesca dal mazzo una conclusione precisa che si insacca sotto l’incrocio; il gol sembra liberare il “Loca” dal peso del rientro in campo che nel finale si scatena e segna altre 2 volte dilatando un risultato che alla fine risulta bugiardo per quanto visto in campo.
PLAZA TEAM
Aliprandi 5,5 un po’ timido sulla palla si divora, come Panceri, un paio di gol restando ai margini del gioco
Drago 6,5 meno lucido che nelle precedenti esibizioni ha comunque su di lui tutto il peso delle azioni dei PT
Forzatti 6,5 bene in raddoppio da metà partita in poi, da sostanza alla manovra
Locatelli 6 caricato a molla per il rientro rischia di non riuscire ad incanalare bene la sua verve, lo salvano i 3 gol finali
Panceri 5,5 ha sulla coscienza entrambi i gol RB, legnoso sulle gambe si avvantaggia dalla superiorità numerica
RED BOYS (valutazioni non valide ai fini delle classifiche)
“maglia 00” 6,5 corre per due che i RB siano in 5 o in 4 e nel primo caso creando grosse difficoltà al PT
“maglia portogallo” 5,5 battezzato a coprire in difesa con poca licenza di sganciarsi, dopo il 2-3 non riesce più a coprire
“portiere” 6 para quello che c’è da parare con sicurezza e tempestività come l’uscita a scivolone sui piedi di Panceri in versione “bell’addormentato”
Mantovani s.v. costretto ad abbandonare la partita per un problema fisico dopo una decina di minuti
Migliardi 6 combina con “maglia 00” per creare guai alla difesa avversaria ma è dura quando si viene costantemente raddoppiati
Servizio e voti di Panceri Andrea.