Confronto a ritmi alti nell’ “area C” che si risolve all’ultimo tiro. Drago e Locatelli in formato extra lusso in previsione dello scontro di mercoledì contro gli impiegati.
Servizio di Panceri Andrea
MUCCHIO SELVAGGIO – SUGHI PESTO 11 – 11
Agrate Brianza, 9 novembre. Quando si dice la continuità: 3 partite nell’arco di 2 settimane e subito si capisce che non sarà per nessuno una serata da “partita tra colleghi”. Piede pigiato sin dall’avvio sull’acceleratore per i Sughi Pesto che basano il proprio attacco sull’individualità di Tomasi che apre varchi per gli inserimenti degli esterni Ciulla e Pozzi, il primo finirà con piazzare il break quasi decisivo. Sulla sponda Mucchio Selvaggio la coppia di attaccanti Colciaghi-Ronchi provoca non pochi imbarazzi all’impostazione della manovra offensiva con il loro scarso movimento costringendo Panceri a qualche lancio lungo di troppo. I primi giri di porta vedono prevalere, se pur di poco, i SP senza però costringere i portieri di turno dei MS a grosse parate che passano a sorpresa con uno scambio Ronchi-Panceri chiuso con un destro sul primo palo da quest’ultimo. Pronta la reazione di Drago e compagni che sfruttano meglio la superiorità numerica, visto che né Colciaghi né Ronchi sembrano aver intenzione di tornare nella loro metà campo, pareggiando con Tomasi. Panceri oltre a mettere la museruola a Drago con un paio di recuperi provvidenziali, quando il giocatore dei SP era già pronto a vedere la sua conclusione destinata a gonfiare la rete, si concede il lusso di sfornare anche 2 assist nell’altra metà campo, entrambi concretizzati da Ronchi: 3-1. Ma la fuga ha vita breve perché è lo stesso Drago che sceglie la “serata sbagliata” per sbloccarsi come bomber prima scappando sulla corsia destra e poi punendo un presuntuoso tentativo d’anticipo a centrocampo di Panceri chiudendo con una pregevolissima conclusione di esterno destro dalla linea laterale mancina che si infila nel sette alla sinistra di Ronchi. Sul risultato di parità prova a scatenarsi anche Locatelli che prende in mano il gioco del MS ma oltre alle sgroppate di Colombo trova poca collaborazione e quando si mette in proprio centra con un sinistro rabbioso un clamoroso palo. Non c’è un attimo di sosta, i 10 giocatori in campo sembrano avere benzina da vendere e così al gol di una squadra segue il pareggio dell’altra fino a quando Colciaghi entra in trance agonistica dopo il bel gol che realizza sotto l’incrocio: grave a questo punto la colpa del MS a non riuscire a sfruttare la situazione pur cavalcando il suo centravanti; sono, infatti, i SP a piazzare il contro-break prima con Pozzi che in diagonale supera Panceri il quale non riesce a ripetere la parata di pochi istanti prima e poi Ciulla prende in controtempo sempre Panceri sul primo palo: 7-7. L’inerzia ormai è nelle mani dei SP che però perdono qualche pallone di troppo e su uno di questi è Ronchi a mandare il pallone alle spalle di Stefano quando sembrerebbe che sia già suonata la sirena. Nulla di più sbagliato perché il cambio in porta tra Colombo e Locatelli è di quelli disastrosi: nemmeno il tempo di mettersi tra i pali che Cuilla punisce da azione di corner, su una palla persa da Ronchi a centrocampo scatta la 4x100 dei SP chiusa facile da Tomasi infine è ancora Ciulla a completare il parziale in “estirata” dando 3 gol di vantaggio ai suoi su altrettanti tiri che Locatelli subisce in meno di 5 minuti dal suo ingresso tra i pali. Ma questa W sembra girare ogni volta le spalle alla squadra che ha già le due mani su di essa: mani che, infatti, tradiscono Stefano che compie 2 errori clamorosi che prima regalano a Colciaghi l’opportunità di rimettere in gioco il MS e poi la paperissima sull’ultimo tiro non irresistibile di Ronchi che suggella il definitivo pari.
MUCCHIO SELVAGGIO
Colciaghi 5 10 minuti di “delirio” calcistico in mezzo ad una prestazione ai margini della squadra
Colombo 6,5 pienamente recuperato dall’infortunio di 10 giorni fa corre e lotta da par suo, peccato per la poca precisione al tiro
Locatelli 7 stimolato dal confronto con Drago sfodera una prestazione quasi perfetta specie in copertura su Tomasi
Panceri 6 ottimo avvio poi va in apnea e si salva con l’esperienza, sicuramente una delle migliori versioni della stagione
Ronchi 5,5 segna e fa buone sponde ma la poca mobilità unita a quella di Colciaghi sono un dramma per i compagni di squadra
SUGHI PESTO
Ciulla 6,5 a lui la continuità di cui sopra giova e si vede: movimento continuo e a differenza di altre volte anche lucido
Drago 7,5 due straordinari gol nel momento di difficoltà dei suoi e almeno altrettanti cioccolatini serviti ai compagni
Pozzi 5,5 se servito dinamicamente sa rendersi pericoloso, quando deve partire da fermo non ha idee chiare, prova ne è il pasticcio sull’ultimo gol di Colciaghi
Stefano 6 l’esordio aveva lasciato più di un’ombra, oggi le cancella anche se gli errori del finale costano i 3 punti ai SP
Tomasi 5,5 qualche spunto dei suoi ma non appare in gran serata, forse perché il duo Colombo-Locatelli gli monta una guardi attenta